Con l’avanzare della gravidanza, il bambino continua a crescere, lo spazio disponibile all’interno dell’utero si riduce, con la conseguenza che il bambino non può muoversi.

La testa del bambino alla fine diventa più pesante rispetto al resto del corpo, in circostanze normali, intorno alla 32 settimana di gestazione il bambino scivola in giù, a capofitto verso il bacino e si impegna nel canale del parto.

Quando diventa problematica la presentazione podalica?

Dalla 29-32 settimana, il 15% di tutti i bambini, si trovano in posizione podalica.

Ciò significa che il bambino si presenta con i suoi glutei, ginocchia e piedi rivolti verso il basso, pronti ad uscire dal canale del parto. Solo il 3-4 % dei bambini rimarrà in posizione podalica fino alla nascita.

La posizione podalica è considerata normale (in gravidanza pretermine) e generalmente non è medicalmente diagnosticata fino alle ultime settimane.

Quando diventa problematica?

Mentre la maggior parte dei bambini podalici si gira spontaneamente prima della nascita, quelli che non ci riescono, rimangono più a lungo, le condizioni di spazio all’interno dell’utero sono sempre più strette, e sarà meno probabile che la donna abbia una contrazione volontaria.

Pochissimi ostetrici cercheranno un parto vaginale normale. Quindi si procederà al taglio cesareo.

Il rimedio per questa situazione è quello di trovare un modo e metodo efficace per far si, che il bambino, si giri in modo rapido e sicuro nella posizione fisiologica quindi a testa in giù.

Cos’è la moxibustione?

La moxibustione è un trattamento applicato esternamente con un’erba cinese chiamata Moxa (Artemisia). Questo sigaro viene acceso e tenuto sui punti di agopuntura. Il calore radiante prodotto, ha l’effetto di stimolare il punto.

Alcuni praticanti usano la moxa senza fumo, in alternativa a quella classica, rendendolo più adatto per l’uso in clinica o abitazione.

Come si usa la moxa per i bambini podalici?

Il praticante istruirà le donne su come individuare i punti di agopuntura appropriati e come applicare in modo sicuro la moxa a casa.

Il punto di agopuntura VU 67 è il principale punto più usato, perché esso può stimolare l’utero. La sua forza è nel far girare i bambini malposizionati.

Secondo la teoria della medicina cinese, la moxa ha un effetto tonificante, e il riscaldamento che produce fa si, che si abbia il movimento uterino. Questo effetto di riscaldamento è utilizzato come input per il bambino a fare una capriola su se stesso.

La moxibustione è un trattamento sicuro e non invasivo sorprendentemente efficace per le donne che vogliono tentare di far girare il bambino in modo naturale e di evitare il cesareo.

Purtroppo, però una percentuale di bambini inevitabilmente, rimane in posizione podalica fino alla nascita.

Quanto è efficace?

Uno studio di tre anni pubblicato nel AJCM (2001), sono state inserite solo le donne che erano alla 28 settimana di gravidanza o successiva, con diagnosi di presentazione podalica.

Il gruppo sperimentale era costituito da 133 donne. Hanno ricevuto 30 minuti di moxibustione su VU67 quotidiana, ma nessuna manipolazione cefalica esterna. Un successo del 92 % di rotazioni podaliche.

Lo studio ha concluso che l’agopuntura e moxibustione è una modalità sicura ed efficace per correggere la presentazione podalica negli ospedali.

Per le donne che vogliono provare a intraprendere questo metodo, possono chiamarmi al numero 0833.532476 oppure mandarmi una mail.

Biagio